Sassate e petardi contro le forze dell'ordine, poliziotto ferito durante la rimozione del falò di Capodanno
Ad avere la peggio il comandante della polizia metropolitana Daniele Lo Presti
Una vera e propria "guerriglia" in difesa del falò di Capodanno. A Fondo Fucile ieri sera, mentre gli operatori di Messina Servizi e i vigili del fuoco erano intenti a rimuovere la catasta di legna pronta a essere data alle fiamme allo scoccare della mezzanotte, alcune persone hanno preso a sassate e lanciato petardi contro operatori e forze dell'ordine salendo sui falò per impedirne la rimozione.
A rimanere ferito il comandante della polizia metropolitana Daniele Lo Presti che è stato colpito alla mano. A denunciare la situazione è stato il sindaco Cateno De Luca su facebook postando alcuni video degli interventi di bonifica e commentando "Perché a Fondo Fucile deve vincere la delinquenza?". Per risalire ai responsabili del gesto sono già partite le indagini volte a identificare i protagonisti della vicenda.
Uno senario di violenza che era già accaduto lo scorso anno quando un gruppo di cittadini ha nascosto il materiale all'interno delle baracche, e durante lo sgombero dei materiali da parte delle Forze dell'Ordine un agente ha dovuto far ricorso alle cure mediche