Boom di contagi Covid dopo una festa a Capizzi: multe agli invitati e denunce agli organizzatori

Per il 18esimo compleanno oltre i regali ha rischia di ricevere anche una bella denuncia. Questa la sorte che potrbbe toccare a una ragazza di Capizzi, protagonista delle festa che lo scorso 20 dicembre ha portato ad un'escalation di contagi nel comune nebroideo. La guardia di finanza di Nicosia ha infatti chiuso il cerchio sull'episodio dopo quasi un anno di indagini. In particolare, sono stati denunciati i genitori della giovane e i gestori del locale che ha ospitato l'evento. Questi ultimi dovranno anche giustificare l'emissione di una ricevuta fiscale per ottanta persone, numero consentito all'epoca dalle leggi, invece che le 107 accertate. I reati contestati sono il mancato rispetto delle regole per evitare il diffondersi di una malattia infettiva.

A loro si aggiungono due soggetti che hanno invece violato la quarantena. Ben 107, invece, le persone multate per aver violato le normative anti-Covid. Dovranno sborsare una cifra dai 400 ai 1000 euro.

Si sono rivelate complesse le indagini condotte delle Fiamme Gialle su indicazione della procura di Enna. Diverse le perquisizioni con il sequestro di smartphone e computer per risalire a tutti i partecipanti alla festa.