Le spiagge del Pilone e di Santa Margherita si preparano alla "bandiera blu": a novembre la richiesta ufficiale
Ad annunciarlo è il sindaco Cateno De Luca che nel corso delle prossime settimane provvederà ad attrezzare le aree individuate con i servizi necessari per ottenere il riconoscimento internazionale. Lo scorso anno erano stati realizzati i primi interventi. Il prossimo step sarà la realizzazione delle docce in 18 punti da nord a sud
La spiaggia del Pilone a Capo Peloro e il litorale della zona sud di Santa Margherita saranno candidate a diventare "bandiera blu" entro novembre. A lavorare per presentare la richiesta ufficiale alla Foundation for Environmental Education è l'amministrazione comunale, che ha già in programma una serie di interventi per adeguare definitivamente i punti individuati agli standard richiesti dall'ente internazionale.
Si tratterà di realizzare da nord a sud una serie di nuovi servizi, oltre a valutare la purezza delle acque del mare limitrofe ai litorali individuati. Si comincerà dall'installazione in 18 punti, da nord a sud, delle docce, per poi proseguire con gli ingressi per agevolare i disabili, la vigilanza dei bagnini, le aree dedicate agli animali di affezione e le isole ecologiche per la raccolta differenziata.
In provincia di Messina sono nove le spiagge che hanno già ottenuto l'inserimento nella lista. Si tratta di Alì Terme, Roccalumera, Santa Teresa di Riva, Lipari, Tusa. Già lo scorso anno erano state avviate le procedure di adeguamento agli standard nazionali delle spiagge. Con il progetto "Aspettando la bandiera blu" il sindaco aveva predisposto l'installazione delle passerelle per i disiabili. Il progetto era stato rinviato, però, per consentire all'Amam di realizzare lo screening degli scarichi abusivi che sfociano in mare.
