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Cronaca Sant'Agata di Militello

Sant'Agata Militello, prima le dà botte e poi la violenta: 5 anni e due mesi a un trentenne

Per l'uomo anche interdizione perpetua dai pubblici uffici e risarcimento per la vittima che si è costituita parte civile

Prima hanno litigato, poi l'ha costretta a subire atti sessuali colpendola anche con schiaffi e procurandole lesioni. Ora dovrà scontare cinque anni e due mesi di reclusione. Per lui, un trentenne di Sant'Agata Militello, anche l'interdizione perpetua dai pubblici uffici oltre il risarcimento dei danni subiti dalla vittima che si è costituita parte civile.

I fatti risalgono all’ottobre 2018. L'uomo fu arrestato dopo la denuncia della donna. Su richiesta del pubblico ministero, il gip del Tribunale di Patti Ugo Domenico Molina, aveva disposto l’incidente probatorio nel corso del quale è stata sentita l'ex convivente. La vicenda approdò quindi in dibattimento, dove l’imputato aveva respinto le pesanti accuse di violenza sessuale.

L'ex convivente si è costituita parte civile con l’assistenza del difensore di fiducia, l’avvocato Daniele Corrao, che l’ha assistita nel corso di tutto il processo. Dopo l’esame di tutti i testimoni si è così giunti alle arringhe conclusive e il Collegio Giudicante presieduto da Ugo Scavuzzo, a latere Vona e Torre, ha dichiarato l’imputato colpevole dei reati ascritti condannandolo alla pena di anni cinque e mesi due di reclusione, interdizione perpetua dai pubblici uffici.

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