Vaccini, già 20mila in Sicilia richieste da “soggetti vulnerabili”
A seguito della sospensione temporanea del vaccino AstraZeneca, Poste Italiane precisa che i cittadini rientranti nel target 70-79 anni, appartenenti a codici di esenzione specifici, che hanno fatto richiesta nei giorni scorsi non possono, al momento, procedere a modificare la registrazione, così come richiesta dalle istituzioni
Sono stati ventimila le prenotazioni per i vaccini dei soggetti “soggetti vulnerabili” per la prima giornata della nuova fase della campagna vaccinale.
A seguito della sospensione temporanea del vaccino AstraZeneca, Poste Italiane precisa che i cittadini rientranti nel target 70-79 anni, appartenenti a codici di esenzione specifici ovvero ad aree patologiche individuate da appositi elenchi, che si sono prenotati nei giorni scorsi non possono, al momento, procedere a modificare la registrazione, così come richiesta dalle istituzioni.
Resta pertanto sottinteso che i cittadini interessati non possono, momentaneamente, cancellare o richiedere nuove prenotazioni. In attesa di nuove indicazioni dell’Aifa, si consiglia di attendere eventuali comunicazioni dell'autorità sanitaria regionale. Per ulteriori informazioni urgenti occorre rivolgersi all’Asp di competenza, attraverso le mail dedicate e diffuse dall'ufficio stampa della regione : Agrigento (alfonso.cavaleri@aspag.it); Caltanissetta (vaccinazioniaspcaltanissetta@asp.cl.it); Catania (vaccino.covid@aspct.it); Enna (comunicazioni.vaccinicovid@asp.enna.it); Messina (prenotazioni.anomalie@asp.messina.it); Palermo (help.vaccinifiera@asppalermo.org); Ragusa (team.helpcittadino.vaccini@asp.rg.it); Siracusa (vaccinazionecovid@asp.sr.it); Trapani (vaccinicovid@asptrapani.it).
Si invitano, altresì, gli appartenenti alla categoria “estremamente vulnerabili” che - pur non avendo effettuato alcuna prenotazione - riscontrino problematiche legate all’inserimento dei dati al momento della registrazione, ad aprire una segnalazione contattando il call-center al numero verde 800.00.99.66 che provvederà a inoltrarla alla Regione per le consuete verifiche sulle liste.
