Vilipendio, autorizzazione a procedere nei confronti di De Luca
L'ok alla Procura dal ministro alla Giustizia Alfonso Bonafede. Il sindaco è iscritto nel registro degli indagati dopo la denuncia del numero uno del Viminale Luciana Lamorgese
La Procura di Messina potrà procedere nei confronti del sindaco Cateno De Luca accusato di vilipendio dal ministro degli Interni Luciana Lamorgese. Ad autorizzare gli inquirenti il Guardasigilli Alfonso Bonafede così come previsto dalla legge. Il reato previsto dall'articolo 290 codice penale punisce, con la multa da 1.000 a 5.000 euro, chiunque pubblicamente vilipende la Repubblica, le Assemblee legislative o una di queste, ovvero il Governo o la Corte costituzionale o l'ordine giudiziario.
La denuncia è scattata in seguito agli attacchi del primo cittadino all'operato del governo circa il controllo dell'attraversamento dello Stretto durante il coronavirus.