Lei lo lascia, lui non si rassegna e l'aggredisce: ai domiciliari un 38enne
Sarebbe questa l'accusa con cui è stata emessa la misura cautelare a carico di un uomo originario di Falcone ma dimorante nel Comune di Oliveri, già sottoposto al divieto di avvicinamento alla donna
Non aveva accettato la separazione dalla ex compagnia e, dopo aver già subito la misura del divieto di avvicinamento alla donna, adesso è stato sottoposto ai domiciliari. Protagonista della vicenda un uomo di anni 38 originario di Falcone ma dimorante nel Comune di Oliveri.
I fatti che avevano determinato la prima misura, meno afflittiva, hanno avuto origine dalla separazione tra i due, non accettata dall’uomo che, per vendetta, aveva concretizzato reiterate condotte moleste, minacce, insulti che hanno indotto la donna a mutare le proprie abitudini di vita anche a causa del controllo esercitato dall’uomo sugli spostamenti della stessa.
La donna ha trovato il coraggio di denunciare i fatti ai militari dell’Arma, le cui indagini, coordinate dal sostituto Procuratore della Repubblica di Patti, Antonietta Ardizzone, hanno permesso al Giudice per le Indagini preliminari presso il Tribunale di Patti, Andrea La Spada, di emettere ordinanza di aggravamento della misura degli arresti domiciliari.
