Slitta l'approvazione del bilancio, l'atto d'accusa di De Luca: “Colpo di mano”. Nuove elezioni alle porte
Il rinvio a martedì, ventiquattro ore prima che diventino definitive le dimissioni, fa andare su tutte le furie il sindaco che tuona contro la politica dei “balordi”. E annuncia: “Non strapperò le dimissioni, sono stanco e non mi faccio sputare in faccia da nessuno”