Risanamento, acquisto degli immobili bloccato. Arismè: "Schifani nomini un sub-commissario"
Il presidente della partecipata Vincenzo La Cava lancia l'allarme
Si allungano i tempi per l'acquisto di nuovi alloggi da parte di Arismè, la partecipata comunale che si occupa del risanamento in città. A lanciare l'allarme è il presidente Vincenzo La Cava.
"Senza la nomina da parte del presidente Schifani, in qualità di commissario scelto dal governo per il Risanamento, di un sub-commissario a Messina l'attività di Arismè è bloccata e non possiamo procedere con l'aquisto e l'assegnazione successiva di circa 80 alloggi che abbiamo già individuato", ha spiegato il legale.
Nonostante l'interlocuzione con la Regione, "serve ribadire al presidente che siamo fermi al palo e sottolineare chhe in gioco c'è il destino delle famiglie che continuano ad aspettare una casa, ma per colpa dell'inerzia e dell'immobilismo del commissario i tempi si allungheranno", ha sottolineato.
Il sindaco di Messina Federico Basile aveva dato la sua disponibilità a svolgere l'incarico di commissario. "Tuttavia attualmente continuiamo a non avere interlocutori e per questo stiamo lanciando un grido d'allarme nella speranza di essere ascoltati una volta per tutte", ha concluso il presidente di Arismè.