L'Asp non tira fuori i dati sui contagi a scuola, nuovo incontro con i dirigenti scolastici
Per il Commissario Covid la situazione è sotto controllo e sono solo quattro i casi negli istituti ma per gli assessori i conti non tornano. Domani nuovo vertice con Crisicelli e la dirigente Riccio
Da una parte il commissario Covid Carmelo Crisicelli che dichiara di avere la situazione sotto controllo e che attualmente ci sono solo quattro casi di Coronavirus nelle scuole, dall'altra il Comune che insiste sulla necessità di avere dati ufficiali messi per iscritto dal 25 ottobre ad oggi perchè i dati in possesso dell'amministrazione sarebbe discordanti.
Si è chiuso così il vertice in prefettura con l'Asp, gli assessori Massimiliano Minutoli, Laura Tringali, Dafne Musolino e Francesco Gallo, il dirigente dell’ufficio scolastico regionale Suraniti e il dirigente dell’ambito territoriale di Messina, Ornella Riccio.
Crisicelli ha spiegato che le procedure ci sono e vengono seguite con rigore per garantire la massima sicurezza negli istituti scolastici. Non ha però forniti i dati richiesti dal Comune sui contagi esitati con tamponi molecolari fra studenti e personale scolastico. Gli assessori così come l'ambito territoriale hanno ribadito la necessità di avere i dati dall’Asp e anche di accorciare i tempi di diagnosi.
Scuole chiuse ma i dati dell'ufficio regionale non sono allarmanti
“In assenza di questi elementi da parte dell’Asp – spiega l’assessore Laura Tringali - difficilmente il sindaco tornerà indietro sulla sua decisione di chiusura”.
Domani gli assessori parteciperanno all’incontro con i dirigenti scolastici e il commissario Covid e la dirigente Riccio che hanno ribadito la necessità di avere i dati sui contagi negli istituti. La parola stavolta è ai presidi che dovranno segnalare per l’ennesima volta le criticità, compreso l’assenza di un numero che avrebbero dovuto avere a disposizione per contattare l’Usca in caso di necessità a scuola.