Docce, passerelle e bagnino, la spiaggia del Ringo pronta alla rinascita ma solo per cento metri

Chi si accontenta gode così così. Viene da citare Ligabue se si pensa alla spiaggia del Ringo e alla sua riqualificazione. Saranno infatti solo cento i metri di arenile interessati dagli imminenti interventi di bonifica frutto di un accordo tra Autorità portuale e Comune. Il resto, circa 500 metri di litorale, resterà praticamente inutilizzabile per i bagnanti perché occupato dalle barche dei pescatori ma anche da erbacce e rifiuti la cui presenza è stata più volte denunciata dai residenti.

La volontà dell'Authority era quella di cedere a Palazzo Zanca la gestione dell'intero litorale, compreso tra gli approdi della rada San Francesco e la foce del torrente Annunziata. Ma, come precisato dal presidente Mario Mega a Messina Today: "parte della spiaggia funge da area di ricovero delle barche dei pescatori e in assenza di un Piano comunale sull'utilizzo demanio marittimo non ci sono alternative per spostare i natanti altrove. Auspichiamo - ha precisato Mega -  che tutto si risolva nel breve periodo ma nei nostri programmi c'è quello di regolamentare al meglio la situazione a partire da interventi di pulizia e bonifica e rimozione di barche abbandonate".

E quindi ci si dovrà accontentare di un piccolo tratto posto al centro della spiaggia, l'unica che può definirsi urbana vista la poca distanza dal centro cittadino. Il resto verrà dopo. Il Comune intanto pianifica gli interventi di riqualificazione che inizieranno il prossimo 22 maggio. Sarà il primo step per dotare quella parte di litorale, tornato fruibile alla balneazione dopo l'ultima ordinanza sindacale.

Ieri il sopralluogo di Comune e Autorità portuale insieme alla Capitaneria di porto. L'obiettivo è la firma di un protocollo d'intesa per farsi trovare pronti in vista dell'imminente stagione estiva con la sistemazione di docce, passerelle e delle torrette per i bagnini nel tratto di litorale che l'amministrazione avrà in gestione. La scorsa settimana l'accordo tra Palazzo Zanca e Authority era stato messo nero su bianco durante un incontro tra l'assessore alle Politiche del Mare, Francesco Caminiti, e il presidente dell'Authority Mario Mega. Entrambi hanno i riflettori puntati sul waterfront compreso tra la foce del torrente Annunziata e la Rada San Francesco. 

Poi occorrerà individuare gli spazi da destinare ai natanti, segnalati con opportuni cartelli. Una soluzione tampone in attesa che la Regione dia l'ok sui diversi porticcioli previsti per le oltre mille barche censite in tutta la costa cittadina. Al momento la pratica è ancora in attesa della Valutazione d'Impatto Ambientale.