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Coronavirus fase 2, De Luca torna in diretta: ordinanza per le scuole ma in attesa di confronto

Il primo cittadino è tornato alla striscia, stavolta settimanale, sulla gestione comunale ai tempi del Covid-19. Pronti i provvedimenti per i plessi tra didattica a distanza e orario pomeridiano, analizzate le condizioni finanziarie dell'ente

Nuova crescita dei contagi che ci avvicinano alla fase 2 dell'emergenza e ripresa delle dirette social del sindaco Cateno De Luca sull'emergenza coronavirus. Non dal Centro operativo comunale quando l'otto maggio terminarono gli interventi quotidiani ma da Palazzo Zanca. "Io non sto qui a fare la disamina se da maggio a oggi abbiamo commesso tutti quanti degli errori - ha affermato De Luca in apertura - in questo momento c'è un indice epidemiologico che sta innalzandosi e che crea molte preoccupazioni". Spiegato che il Comune ha investito 20 milioni di euro per gli aiuti durante la fase 1 dell'emergenza con un rimborso di 3 milioni e 100mila euro. "Oggi mi sono fatto autorizzare per l'anticipazione di cassa perché non abbiamo più liquidità - ha affermato il sindaco - lo dico al presidente Conte: perché ho da un lato 50 milioni in cassa che non posso toccare e dall'altro non ho nulla perché lo Stato e Regione non hanno proceduto al trasferimento dei fondi, la Regione ci deve dare 26 milioni di euro di fondi già spesi, dei 100 milioni di euro annunciati a marzo dal presidente Musumeci è stato erogato soltanto il 30%".

In corso la preparazione di provvedimenti per le scuole che secondo il primo cittadino sono già definiti. "Non eravamo pronti a far partire le scuole - ha dichiarato De Luca - a fine luglio messe a disposizione le risorse per gli adeguamenti dei plessi, abbiamo ottenuto 4 milioni sui 70 in totale, abbiamo appaltato i lavori a fine agosto, la scadenza andava prorogata, il problema è che la maggior parte delle scuole è senza banchi perché non ci sono arrivati, i Comuni con i banchi e le mascherine non c'entrano nulla, abbiamo lavorato a un'ordinanza sulle scuole, il 30 settembre abbiamo partecipato a un bando per fronteggiare la carenza di aule con fondi del ministero della Pubblica Istruzione, molte segnalazioni riguardano il trasporto pubblico per la sicurezza, prima di emetterla ne vogliamo parlare e aspettare qualche giorno, vogliamo introdurre o la didattica a distanza o l'orario pomeridiano in modo che tocchi anche la mobilità e che eviti gli assembramenti e garantisca maggiori spazi nelle scuole per limitare la trasmissione del virus". 

"Vi dico chiaramente che il Dpcm del 13 ottobre che introduce il divieto di effusioni sotto varie forme riguarda anche quello che succede nelle nostre case - ha detto De Luca - tante limitazioni portano a rendere antieconomico una serie di attività anche se nessuno vi sta dicendo di chiudere". L'assessore Dafne Musolino ha spiegato le disposizioni del Dpcm sull'utilizzo della mascherina e sull'organizzazione di feste e matrimoni. L'assessore Massimo Minutoli ha letto i dati sui contagi Covid-19 tra capoluogo e provincia dall'inizio della pandemia a oggi. I positivi in città sono 15 casi in più nelle ultime 24 ore, 96 in totale. 

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