Coronavirus, ricoverato per dispnea l'anestesista del Policlinico
Il medico rientrato dalle due comitive messinesi in Trentino è stato trasferito da casa a Malattie Infettive del nosocomio universitario per difficoltà respiratorie. A Santa Teresa Riva non si registrano contagiati al momento dopo la chiusura del Centro diagnostico Fiumara, un caso positivo al Neurolesi
Si sono aggravate anche se non vengono definite in pericolo di vita le condizioni dell'anestesista del Policlinico universitario che da casa è stato trasferito e ricoverato a Malattie Infettive di viale Gazzi. L'uomo, di circa 55 anni, sarebbe in dispnea e necessita del controllo costante dei colleghi. Ieri la notizia che l'anestesista, uno di quelli rientrati da Madonna di Campiglio tra le due comitive in vacanza sulla neve delle Dolomiti, era stato al Centro diagnostico Fiumara di Santa Teresa Riva la scorsa settimana e per questo i titolari hanno deciso l'immediata chiusura della struttura sanitaria. Avviate le indagini epidemiologiche su tutti coloro che nei giorni precedenti erano stati a contatto con l'anestesista, L'altro paziente, rientrato dalle comitive messinesi in Trentino il 7 marzo, resta ricoverato all'ospedale Papardo.
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Intanto si era sparsa la voce a Santa Teresa Riva che persone in servizio o in visita al Centro diagnostico Fiumara fossero state contagiate ma non è così. Tutti coloro che sono stati posti in quarantena non accusano sintomi. Infine al Centro Neurolesi di contrada Casazza, nel capoluogo, si registra il caso di un paziente ricoverato da settimane che avrebbe contratto il Covid 19. Il personale è in fermento.
