La nuova misura a sostegno delle persone occupabili dovrebbe partire dal 1° settembre e prenderà il posto del vecchio Rdc. Dai requisiti all'importo mensile: ecco tutto quello che c'è da sapere
Arriva la "Garanzia per l'Inclusione", un nuovo sussidio affiancato dalla "Prestazione di accompagnamento al lavoro" e dalla "Garanzia per l'attivazione lavorativa". Hanno importi e platee diversi
Il nostro governo dovrebbe fare riferimento a questa soglia minima per adeguare il suo Mia. L'assegno, a seconda del beneficiario (single o con famigliari a carico, per esempio), potrebbe variare da circa 550 euro a 875 euro al mese
Il governo Meloni pensa alla sostituzione del sussidio "anti povertà" con la "misura di inclusione attiva" entro la fine dell'anno. Il beneficio avrà un tetto Isee più basso per accedervi e quindi una platea più esigua
Due platee di potenziali beneficiari. Il tetto Isee ridotto, l'offerta congrua di lavoro e i controlli. Ecco le ipotesi allo studio per la "misura di inclusione attiva", il nuovo sussidio che dovrebbe partire a settembre
Il governo ha deciso di porre fine al sussidio dal primo gennaio 2024. Ma con la legge di bilancio sono state cassate pure le norme che definiscono il reato di indebita appropriazione del Rdc, con tutte le pene del caso
Secondo il ministro del Lavoro Marina Elvira Calderone 198 mila percettori sono stati già "instradati" verso l'inserimento lavorativo o di riqualificazione delle competenze
La prima offerta di lavoro da accettare per forza? Manca il decreto. L'obbligo dei corsi di formazione? Il piano non c'è. Il diploma da prendere a tutti i costi per continuare a percepire le mensilità? Il protocollo latita
Centinaia di migliaia di nuclei resteranno "a secco" da luglio in poi senza aver ricevuto i sostegni e le risorse formative loro promesse dal governo. Il sussidio torna in prima pagina. Meloni "Stiamo lavorando per costruire il nuovo strumento che lo sostituirà". Ma il tempo stringe
In 500mila perderanno il sussidio ad agosto. Il governo aveva promesso di supportare gli occupabili, magari potenziando corsi, attività di formazione e accompagnamento a un impiego. Ma non si è passati dalle parole ai fatti: mancano solo sei mesi
I percettori da giorni protestano davanti a Palazzo d’Orléans contro la riforma della misura decisa dal governo nazionale. Le dichiarazioni del presidente della Regione: "Deve essere chiaro che non devono e non possono essere alimentate illusioni su percorsi non praticabili"
Occhi puntati sul nuovo cosiddetto "decreto lavoro" atteso entro gennaio: si dovrà accogliere la prima proposta di lavoro per non dover dire addio al reddito? Le cose non stanno proprio così, ma ci sono novità impattanti in vista
Per gli "occupabili" solo 7 mensilità quest'anno. E poi? Gli interventi inseriti nella legge di bilancio includono un nuovo incentivo contributivo finalizzato a rendere più appetibile l’assunzione in forma stabile dei percettori
Dopo le modifiche apportate con la Manovra 2023 e con gli emendamenti, a gennaio arriverà un nuovo decreto che andrà a cambiare la precedente normativa
Dall'offerta di lavoro "congrua" alla scuola dell'obbligo per gli under 30: la maggioranza modifica il sussidio a colpi di emendamenti. Nella legge di bilancio sono però previste anche delle misure che dovrebbero servire a ricollocare i percettori. Vediamo cosa cambia dal 2023
Il ministro: "Eliminiamo questa sacca di gente che non sa cosa fare". Il capogruppo pentastellato all'Ars: "Accuse da chi non ha fatto nulla per far funzionare la misura"
Le stime dell'Ufficio parlamentare di bilancio (Upb), che sostiene come sarebbe stato più opportuno eliminare il sussidio contestualmente all'introduzione di una nuova misura
Nel 2023 il Mezzogiorno entrerà in recessione, il resto del Paese no. L'Italia va ancora a due velocità, sotto diversi punti di vista, e anche il Pnrr potrebbe avere dei problemi
Allo studio l'ipotesi di togliere il sussidio a tutti i cosiddetti "occupabili" allo scadere del diciottesimo mese di assegno. Calderone, ministra del Lavoro, contraria a operazioni radicali, chiede una moratoria fino al 30 settembre. Ma Fratelli d'Italia vuole di più
Così Barbara Floridia, sottosegretaria all'Istruzione, commenta uno dei retroscena che emerge dall'operazione "Vento". Il sussidio "non è solo un validissimo argine alla povertà, ora c'è un motivo in più per difenderlo"
In città è arrivata l’ex ministro del Lavoro per un incontro con i cittadini sul Reddito di Cittadinanza e sul salario minimo rispondendo alla Meloni: “Misura necessaria che ha creato una rete di protezione per le fasce deboli”